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AUTHOR
Gemma Teresa Colesanti
Omicidi, ingiurie, contenziosi: violenza verbale e fisica nella Calabria del XV secolo
Il ritrovamento, presso l’Archivio di Stato di Napoli, dell’unico registro superstite della serie Justitiae della Cancelleria aragonese (1453-1454), ha permesso attraverso l’analisi delle denunce —reati contro l’amministrazione, contro la persona, reati di natura sessuale e contro lo stato— di ricostruire uno spaccato della società calabrese. The finding, in the “Archivio di Stato” of Napoli, of the only surviving Justitiae register belonging to the “Cancelleria aragonese” serie ‘s (1453-1454), led to insight into the Calabria society thruough the analysis of the denunciations of crimes, such as: crimes against government, administration or people and sexuals crimes.
Beatrice d’Aragona (1458-1508), una napoletana alla corte d’Ungheria
Personaggio marginale nelle cronache rinascimentali ne, Beatrice d’Aragona merita forse qualche considerazione maggiore, considerato il suo ruolo nel panorama monarchico europeo tra il XV e il XVI secolo. Scopo di questo articolo non è tracciare una biografia di Beatrice d’Aragona ma attirare l’attenzione sul suo profilo di donna di potere tra due regni e valorizzarne l’agire in ambito politico internazionale, ponendo l’attenzione anche sull’educazione ricevuta e l’autorevolezza derivante sua famiglia di origine. Personaje marginal en las crónicas renacentistas napolitanas, Beatriz de Aragón quizá merezca una mayor consideración, dado su papel en la escena monárquica europea entre los siglo…