0000000001225020
AUTHOR
Caterina Maria Genna
Francesco De Sarlo e «La cultura filosofica»
Il contributo esamina la figura di Francesco De Sarlo in riferimento alla sua attività all'interno della rivista "La cultura filosofica". Si tratta di una rivista nella quale De Sarlo espone il suo pensiero filosofico, che intende contrapporre all'idealismo e ad ogni forma di metafisica, una filosofia che prediliga il rapporto con le scienze naturali e con la psicologia sperimentale.
«Il Pensiero Critico» tra filosofia e antropologia. Umanismo e storicismo in Remo Cantoni
L'articolo ricostruisce la storia della rivista "Il pensiero critico" diretta da Remo Cantoni. In particolare viene sottolineato l'obiettivo di fondo della rivista che consiste nel presentare la filosofia dell'uomo come umanismo, ovvero congiungere il soggetto all'oggetto mediante l'esperienza storica, che rigetta la presunta sistematicità della filosofia e con essa la metafisica tradizionale.
Sull'infinito. Un problema nella storia della filosofia
La filosofia dell'autocoscienza nel giovanissimo Marx
Domenico Scinà interprete di Empedocle
Domenico Scinà, pur essendo nato nel corso della seconda metà del secolo XVIII (a Palermo nel 1765), può essere considerato a pieno titolo un autore del secolo XIX; infatti iniziò a dare corso alla sua produzione all’età di quasi quarant’anni. Tra le sue opere più significative di carattere scientifi co, bisogna ricordare: l’Introduzione alla fi sica sperimentale e gli Elementi di fi sica generale del 1803; l’Elogio di Francesco Maurolico del 1808; gli Elementi di fi sica particolare iniziati nel 1809 e portati a termine nel 1829; il Discorso intorno ad Archimede del 1823. A conferma del fatto di trovarci dinanzi ad una figura di ampio spessore, occorre menzionare altre opere che denotano l…
Etica e politica nel giovane Marx
Se si vuole avere una visione d’insieme della vasta ed articolata produzione di Karl Marx, non si può trascurare la serie degli articoli scritti in varie riviste nel breve ma intenso segmento cronologico intercorso tra il 1842 ed il 1843. Il periodo di riferimento è quello che, dall’anno successivo al conseguimento della laurea in filosofia presso l’Università di Jena, conduce il giovanissimo Marx al trasferimento nella città di Parigi.
Il principio della libertà in Carlo Cantoni
Psicologia e logica in Carlo Cantoni
Giovanni Gentile nell'Ateneo di Palermo (1906-1914)
Quando Giovanni Gentile giunse a Palermo, per assumere la titolarità della cattedra di Storia della filosofia nella Facoltà di Lettere e filosofia, a partire dall’anno accademico 1906-07, trovò un ambiente che aveva già consolidato una certa tradizione sia sul versante della cultura umanistica che su quello della cultura scientifica. Per ciò che attiene alla filosofia in senso stretto, occorre sottolineare che ad inizio del Novecento, a Palermo, la cattedra di Filosofia teoretica era tenuta da Cosmo Guastella, mentre quella di Filosofia morale da Francesco Orestano. All’arrivo di Gentile, Guastella si era già distinto con la pubblicazione, presso l’editore Sandron di Palermo, dei due volumi…
Antonio Renda e Giuseppe Maria Sciacca: due testimoni della tradizione neokantiana
La riforma dell'idealismo tra Croce e Gentile
La polemica tra Benedetto Croce e Giovanni Gentile nelle pagine della rivista "La Critica"
Il pensiero critico di Remo Cantoni
La fondazione dell'attualismo. Tra idealismo e misticismo
Carlo Cantoni tra spiritualismo e criticismo
La monografia esamina le varie fasi della produzione di Carlo Cantoni, da quella giovanile dello spiritualismo a quella della maturità del neokantismo. Viene messo in luce il costante rapporto tra filosofia e psicologia, presente sia nello spiritualismo che nel neokantismo.Infatti Cantoni fu, in ogni momento della sua produzione, un autore sempre attento ai contributi provenienti dalle scienze naturali ed, in particolare, dalla nuova psicologia empirica. Alla sua morte, Cantoni lasciò una pesante eredità a quanti sarebbero stati chiamati a confrontarsi con la ripresa dell'idealismo avviata da Croce e da Gentile. In ogni caso il suo pensiero ed il suo impegno nella società civile del tempo s…
Il criticismo etico-religioso di Antonio Renda
Criticism
Scienze dell'uomo o scienze della natura?
Volendo porre a confronto la filosofia prodotta in Italia a cavaliere dei secoli XIX e XX con le varie scienze umane, non si può non fare riferimento alla psicologia, alla pedagogia, all’antropologia e alla sociologia, ma anche alla storia. Il dibattito svoltosi sul rapporto tra storia e filosofia o tra storia della filosofia e filosofia, in questa circostanza, risulta fondamentale. Dalla Prolusione (Il concetto della storia della filosofia), letta a Palermo il 10 gennaio del 1907, si desume che Gentile ha recuperato la dimensione fi lologica e storica di una disciplina (la filosofia) per troppo tempo ritenuta avulsa dal contesto della storia. In tal senso la filosofia è stata identificata …
L'anti-idealismo di Antonio Banfi nella rivista di "Studi Filosofici"
L'articolo ricostruisce la storia della rivista "Studi Filosofici", pubblicata, sotto la direzione di Antonio Banfi, dal 1940 al 1949. L'indagine, oltre a sottolineare la dimensione teorica della rivista, mette in luce l'impegno civile del suo direttore e dei suoi più stretti collaboratori. Infatti l'oggetto della rivista risulta sempre la contemporaneità, essendo incentrata sul fatto umano nell'ampio contesto del razionalismo filosofico, senza mai rinunciare alla storicità del sapere filosofico e al carattere teorico della filosofia.
Guido De Ruggiero e «La Nuova Europa» tra idealismo e storicismo
"La Nuova Europa" fu pubblicata in un breve, ma intenso, arco di tempo (dal 10 dicembre 1944 al 17 marzo 1946), durante il quale le riviste diedero un contributo non secondario al processo di rinnovamento morale e culturale della società civile italiana del tempo. Caduto il fascismo e finita la guerra, "La Nuova Europa", diretta da Luigi Salvatorelli con il contributo non marginale di Guido De Ruggiero, fu testimone dei momenti più delicati della storia del nostro Paese. In particolare, Guido De Ruggiero fu autore di articoli e corsivi, da rileggere nel contesto della dualità "politica e cultura", situata nel vasto panorama dell'idealismo e dello storicismo. Tra l'altro, si impegnò nel sost…
Sigmund Freud: la funzione sociale dell’arte, in «Psicologia di Comunità», II-2016
Beyond being the father of psychoanalysis, Sigmund Freud is an author who gave a relevant contribute to many Humanities and scientific disciplines. On this note, it’s interesting to remember the attention he paid to Aesthetics, compared to the Old Testament biblical tradition and history. The reference texts are: Michelangelo’s Moses, Moses as a Man, and the monotheistic religion, though they were written in two different periods of Freud’s production. In this sense, Michelangelo’s Moses, written in 1913, allows to find the elaboration of an aesthetic theory with a precise psychoanalytic and social connotation. Thus, psychoanalysis integrates with Humanities, beyond Aesthetics.
Carlo Cantoni e la psicologia dei popoli in Gian Battista Vito
La corrispondenza di Carlo Cantoni con Angelo De Gubernatis
Recensione a: Brentano in Italia. Una filosofia rigorosa contro positivismo e attualismo
Gentile e la filosofia di Marx
L'autobiografia di Simone Corleo
Comunità civile e pacifica convivenza
Gli uomini pur avendo la tendenza a vivere in comunità da sempre si sono fatti la guerra
L'Archivio di Carlo Cantoni. Inventario analitico
Lettere di Guido Villa a Carlo Cantoni (1894-1908)
Gentile e il materialismo storico di Marx
Aldo Capitini. Una filosofia per la vita
Il volume prende in esame gli articoli che Aldo Capitini pubblicò dal 1964 al 1968 nella rivista «Azione nonviolenta». Attraverso l’analisi e la lettura degli articoli che Capitini scrisse negli ultimi anni della sua vita si deduce una particolare concezione della filosofia incentrata sui principi di valore e di libertà.