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Antonino Di Sparti
Stagionalità del Web e processi d’apprendimento. Insegnare italiano L2 con Second Life.
Apprendimento naturale, multimedialità e microlingue. Media e podcasting nella didattica linguistica.
L’espressione “apprendimento naturale” indica una liaison difficile: i due componenti del sintagma fanno riferimento a modalità glottodidattiche contrapposte, quella implicita e informale dell’acquisizione naturale e quella esplicita e formale dell’apprendimento di una L2. Essa non esprime la volontà di mettere in dubbio l’approccio naturale nell’apprendimento, ma propone di recuperare alcune modalità di conoscenza linguistica implicita proprie dell’acquisizione della L1 nella didattica della L2, estendendole, quantitativamente e qualitativamente, in modo che risultino rispettose della globalità e della sistematicità dell’acquisizione di conoscenze da parte della persona apprendente . Il su…
Dizionari elettronici e competenza lessicale
Nel reversing language shift gli aspetti propriamente linguistici rappresentano soltanto la punta di un iceberg che nasconde fenomeni molto complessi e di varia natura (demografia, psicologia sociale, sociologie varie, linguistica teorica, sociolinguistica ecc.), per cui appare persino banale pensare che un intervento formativo possa riguardare unicamente l’insegnamento o il mantenimento delle strutture lessicali e morfosintattiche della lingua. Dietro la lingua è intensamente attiva una dinamica sociale e cognitiva molto complessa. In particolare due fenomeni stanno rivoluzionando la struttura socio-politica del mondo di oggi: da un lato una mobilità (geografica e sociale) che mescola cont…
Mito e pubblicità
Digitali nativi e didattica della L2.
Il rapporto tra l’apprendimento precoce della LS e l’uso sempre più massiccio delle tecnologie nella scuola primaria rivela non solo un problema di coordinamento tra fasi e strumenti didattici, ma richiede la consapevolezza del quadro cognitivo complessivo che caratterizza tale periodo di evoluzione del bambino. L’esplicito che possiamo osservare nelle pratiche formative risulta poca cosa rispetto alle connessioni tra sviluppo del cervello e l’insieme di conoscenze linguistiche, trasversali e metacognitive, che vi sono in gioco. Strumenti e modalità cognitive, apparentemente autonomi o remoti, in realtà si rivelano fortemente interconnessi. Un orientamento ‘direttivo’ e ‘semplificativo’ nel…
Web, globalizzazione e minoranze
L’espressione “apprendimento naturale” indica una liaison difficile: i due componenti del sintagma fanno riferimento a modalità glottodidattiche contrapposte, quella implicita e informale dell’acquisizione naturale e quella esplicita e formale dell’apprendimento di una L2. Essa non esprime la volontà di mettere in dubbio l’approccio naturale nell’apprendimento, ma propone di recuperare alcune modalità di conoscenza linguistica implicita proprie dell’acquisizione della L1 nella didattica della L2, estendendole, quantitativamente e qualitativamente, in modo che risultino rispettose della globalità e della sistematicità dell’acquisizione di conoscenze da parte della persona apprendente . Il su…
Cosa c'è veramente sotto i tacchi a spillo. Comunicazione pubblicitaria e didattica multimediale
Il saggio analizza le basi cognitive della multimedialità semiotica soprattutto i collegamenti tra neuroscienze, semiotica e didattica per metterne in evidenza le sinergie che vengono ad attivarsi nell'educazione delle intelligenze che intervengono nell'atto cognitivo ed educativo. L'analisi mira a chiarire le precondizioni di una didattica linguistica fortemente ancorata a strumenti digitali o informatici.
I cocci di Babele. tra metafore e neurolinguistica
Didattica pluringue dell’italiano e tecnologie Web
Le tecnologie Web consentono di sviluppare le condizioni per un apprendimento socialmente e cognitivamente significativo di repertori linguistici multilimgui.
Un computer non più calcolatore. Linguistica e informatica
La monografia analizza dal punto di vista sociocognitivo e linguistico il momento della evoluzione della percezione del computer da strumento ad ambiente di socialità, evidenziando le modifiche cognitive e sociali che comporta e la loro ricaduta nella didattica della lingua, soprattutto della lingua straniera. I tratti seminali dell'evoluzione appena visibili nel momento della pubblicazione del saggio hanno costituito la struttura del Web 2.0