Il disegno degli elementi di raccordo. Edifici siciliani del XII secolo

Il saggio compie un excursus sul disegno di alcuni elementi strutturali dell’architettura medievale siciliana che possono avere subito l’influenza di analoghi esempi islamici. In particolare si sofferma sui sistemi di raccordo e transizione (trombe d’angolo) dalla base quadrata dei muri all’emisfero della cupola e sulla frammentazione e combinazione di tali elementi. Dalla tromba a nicchia della Chiesa di San Cataldo, alle trombe più complesse di S. Giovanni degli Eremiti, fino a giungere alla moltiplicazione delle strutture di raccordo coniche della Chiesa di Santi Pietro e Paolo a Casalvecchio Siculo. (Contiene anche la versione inglese del testo)

Da Ernesto Basile al nodo stradale: rilievo, ridisegno e studio del Monumento ai Caduti di piazza Vittorio Veneto a Palermo

Per commemorare la battaglia del 27 maggio 1860, L’Amministrazione di Palermo nel 1910 decise di realizzare un monumento. Si scelse il centro di una grande piazza circolare che avrebbe costituito la parte terminale di una elegante arteria ai margini della città a cui il monumento avrebbe fatto da fondale. La realizzazione del monumento fu affidata a Ernesto Basile che progettò anche la sistemazione a giardino del piano, oltre il quale correva una strada circolare che delimitava e concludeva la piazza. Nel 1927 il Comune decise di dedicare il monumento ai Caduti della Grande Guerra e chiese a Basile di aggiungervi una quinta architettonica, un’esedra semicircolare a colonne che, separando il…

Animated Representations. Multimedia Techniques for Storytelling

The paper presents the results of two case studies that use multimedia language for the knowledge, appreciation and communication of works of art of different epochs, nature and location and that, through the tools of Representation, make use of digital methods of animation and visualisation. The final results concern the creation of multimedia products designed to narrate a conceptual path, through a reasoned animation of raster and vectorial products. Together with the necessary technical and IT skills, it is essential to reaffirm the role of representation, which is central to image processing, recognition of graphic analogies, study of proportions, knowledge of the laws of visual percep…

Le abitazioni collettive. Lettura di indizi

Studio e ridisegno di una tavola originale di schemi di progetto (probabile datazione 1930) di Eileen Gray di un edificio destinato ad abitazioni collettive composto da 7 appartamenti differenti

Maison Particulière. Graphic Reading and Virtual Reconstruction

De Stijl, a modern and avant-garde movement of the early twentieth century, is considered the link between the pre-1914 avant-garde and the post-1918 International Style. The name derives from the magazine founded in 1917 and used for the promotion of the ideals ofNeoplasticism, theorised by Theo VanDoesburg. In 1924 Van Doesburg published the essay Tot een beeldende architectuur in which he explained a 16 points manifesto on the neoplastic vision of modern architecture. The analysis of the drawings and contra-constructions and the comparative reading of all the original drawings allowed for a series of graphic interpretations, which made the project understandable. This interpretative-reco…

Graphic Analysis Between Teaching and Research. Mario Ridolfi Unbuilt

The graphic analysis in absentia, moving between thought and work, tries to track down, through digital surveys, a consistent path of design process. For many years now, the digital has changed the communication architecture processes that have always been areas of critics and representation. Architecture, indeed, can be told with texts, and new and unreleased representations wandering the sites of fruitful interaction between theoretical production and digital processing. The purpose of this study is to tell two projects, through unpublished images, about a little-known Ridolfi, through the close relationship between history, drawing and project.

Reading the Transformations of an Urban Edge: From Liberty Era Palermo to the City of Today

To honour the battle of 27 May 1860, in 1910 the Palermo City Government decided to realise a commemorative monument. A position at the centre of a large circular plaza was of have afforded the monument a greater solemnity. The commission for the Monument was awarded to Ernesto Basile. In 1927 the City Government decided to dedicate the monument to the Fallen and asked Basile to complete the monument adding an architectural backdrop. The first version of the new project was a fence that enveloped the entire square and the ring road, interrupted only by entrances near the streets flowing into the square, and dividing it into four sectors. The final design instead called for the realisation o…

Il disegno del suolo. Rilettura delle planimetrie dei quartieri Borgo Ulivia e ZEN di Palermo

Contributo per la pubblicazione Prin 2007 – Coordinatore scientifico nazionale Prof. Benedetto Todaro, Responsabile unità ricerca locale Prof. Andrea Sciascia L’incarico ha riguardato la raccolta e cura dei materiali, la predisposizione CAD dei file dei grafici di base (planimetrie relative allo stato di fatto a scala 1:5000 e 1:2000, piante di ogni livello degli edifici, prospetti e sezioni longitudinali e trasversali in scala 1:200) del quartiere Borgo Ulivia di Palermo. (Contiene abstract in inglese)

Digitisation of archival drawings

The digitisation of archives is a system to ensure their preservation and to enable the dissemination and enhancement of their heritage. This process has already been affecting libraries and archives for several years and they are increasingly making their collections available to users in digital format, in online databases or on dedicated platforms.

Caravanserragli lungo le rotte commerciali del centro Iran

Contributo per la pubblicazione Prin 2007 - Coordinatore scientifico nazionale Prof. Massimo Giovannini, Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Il saggio è il frutto di ricerche condotte in occasione di un viaggio-studio in Iran effettuato nel 2005. Attraverso il ridisegno di alcuni esempi di caravanserragli ancora esistenti, il saggio ripercorre le tipologie iraniane ricorrenti.

I muqarnas dell’iwan alla Zisa di Palermo (XII sec.)

Catalogo della mostra “Designare, il disegno e le tecniche di rappresentazione” organizzata dal Dipartimento di Rappresentazione, Università degli Studi di Palermo. 20 maggio - 7 giugno 2005. Saggio a corredo dei due poster presentati che sintetizzano l’attività di ricerca presso il Dipartimento di Rappresentazione e gli esiti del Dottorato di Ricerca.

University Commitment and Professional Experience: Ten Questions to Marcella Aprile

In this interview, which took place in Palermo, 30 January 2018, Professor Marcella Aprile (b. 1947) talks about the changes of the Italian university system after 1968 and about her commitment as a teacher. An important part of the interview is dedicated to the story of her professional experience in the reconstruction of small town Gibellina after the earthquake of 1968. The conversation also investigates the role of drawing in the design process.

La tomba di Terone ad Agrigento nei disegni degli allievi dell’École des Beaux-Arts

I futuri architetti dell’École des Beaux-Arts di Parigi venivano indirizzati allo studio dell’architettura classica, che si perfezionava poi in Italia a contatto con monumenti e siti archeologici, grazie al Grand Prix, che permetteva loro di soggiornare presso l’Accademia di Francia a Roma. Molti di essi, sulla scia di celebri viaggiatori quali Dufourny, Hittorff e Schinkel, giunsero in Sicilia nella prima metà dell’Ottocento alla scoperta delle antichità e dei multiformi aspetti del paesaggio. Guillaume-Abel Blouet, Pierre-Joseph Garrez, Charles-Auguste Questel, Jean-Jacques Clerget, Louis-Clémentin Bruyerre - per citarne alcuni - si soffermarono a lungo sulle rovine classiche, rilevando e…

Redrawing as key to the spatial thought of Hana Kučerová Zaveská

The paper analyzes two works of Hana Kučerová Zaveská, Czech architect and designer who has made an important contribution to the Modern Movement, dealing with social housing and social services and placing its emphasis on improving the status of women. His brief but intense activity is developed in Czechoslovakia in the period between the wars and is influenced by the architecture and art movements that occurred in the country during the twenties and thirties. In the footsteps of Marcel Breuer and Mies van der Rohe, she creates furniture where functionality is combined with the elegance and in which we recognize the signature style of the designer, her innovative use of materials and produ…

Luigi Epifanio e la Sicilia. Dai disegni di viaggio alla costruzione del progetto

“È un nuovo paese che si presenta ai nostri sguardi: un paese strano, mezzo orientale e mezzo africano, bizzarro e meraviglioso”. Così affermava Carl August Schneegans in "La Sicilia nella natura, nella storia e nella vita" dopo aver scorto l’isola dalla nave sulla quale viaggiava.Come ogni viaggiatore arrivato in Sicilia, anche lo scrittore e diplomatico tedesco ha descritto l’isola sintetizzando la sua bellezza con una meravigliosa affermazione; ogni viaggiatore, forse per il suo essere incuriosito nel visitare un luogo sconosciuto, tende ad assorbire del nuovo paesaggio la bellezza e comunque il suo incanto. Ed è proprio per questo motivo che appare straordinario trovare un siciliano via…

Il bazar di Isfahan: tipologie, percorsi e collegamenti

Il saggio, frutto di ricerche condotte in occasione di un viaggio-studio in Iran effettuato nel 2005, è la lettura ragionata del bazar di Isfahan e comprende lo studio e l’analisi delle tipologie, dei percorsi e dei collegamenti

Graphic analysis of geometric tiles patterns. The complex of Shaykh ‘Abd Al-Samad At Natanz

The complex of ‘Abd al-Samid at Natanz, (end of the first decade of the 14th century) includes several buildings: a four-iwan mosque, an octagonal sanctuary, a minaret, and a mosque from the 1930s fronted by a fourteenth-century portal (pīshṭāq). The portal, the only remains of a khanqah, occupies the western end of the southern façade. It takes the form of an iwan, covered in a rich variety of patterns of colourful glazed tile and unglazed carved terracotta. It is adorned by a majestic muqarnas vault of six rows ending at the top with a starry motif. Each element that constitutes the muqarnas is also covered with tiles of different patterns that alternate, both in the main and in the conne…

Experiences of anamorphosis between poetry, architecture, and social context: interview with Boa Mistura

The paper presents an interview with Boa Mistura, a multidisciplinary Madrid art collective that works all over the world and creates urban works based on the use of anamorphosis and the visual perception of urban spaces.The Boa Mistura projects are “site specific”, they are designed for a specific space and place. In the interview we explore the relationship between urban art and physical context, the way in which the works adapt to the surfaces and volumes on which they are made.The physical support of the works of Boa Mistura is often made up of separate and not coplanar surfaces and of volumes, sometimes disjointed, on which the murals recline. The same historiated surfaces determine the …

Three Projects for Council Houses by Lina Bo Bardi: from Virtual Reconstruction to Graphical Analysis

The paper deals with the studies conducted in 1951 in Brazil by Lina Bo Bardi on the issue of council houses. The three examples were never realised but do help to describe the intention of the architect to promote a “rational” way of living, from a small house to an urban complex. The first project concerns a small house with a close relationship between architecture and nature. The second project concerns three housing units that embody the idea of the housing cell as a constituent piece of a community. The housing typologies to which the architect has referred are: the indigenous maloca, a community house used by the Amazon natives; the Italian peasant house with its living room; and the…

A METHODOLOGY FOR STUDYING MUQARNAS: THE EXTANT EXAMPLES IN PALERMO

Il contributo costituisce un approfondimento in lingua inglese dei temi della tesi di dottorato con integrazioni nei disegni e nel documento. Ulteriori approfondimenti e precisazioni sono state richieste dal referee incaricato e dallo stesso editore, al fine di rendere l’argomento chiaro anche a lettori non preparati sull’argomento. Studio geometrico dei muqarnas della Zisa di Palermo a partire dal rilievo topografico. Scomposizione geometrica della struttura complessa in elementi semplici e comparazione dell’esempio analizzato con elementi equivalenti delle tradizioni costruttive dell’occidente e dell’oriente islamico. Studio di un metodo per la ricostruzione delle geometrie anche in strut…

Rappresentazioni tattili

Sebbene molto spesso le persone con disabilità debbano accontentarsi di vivere parzialmente alcune esperienze, da diversi anni è aumentata l’attenzione dei siti museali verso la realizzazione di progetti e percorsi dedicati che consentano una fruizione tattile di opere e manufatti ai disabili visivi. Il contributo presenta due casi studio, che utilizzano modelli 3D per installazioni tattili. In presenza di deficit visivo, è importante rafforzare le facoltà percettive connettendo il tatto con i sensi residui e fornendo stimoli cognitivi diversi e paralleli. L’approccio multisensoriale, tattile e uditivo, realizzato grazie alla commistione tra modelli 3D e componenti elettroniche, favorisce l…

Digital Technologies for the Fruition of Archaeological Heritage. The Visualisation of the Temple C Metopes Polychrome in Selinunte

Through the tools of the representation this paper investigates a hypothetical virtual re-presentation of the metopes original polychromies. The reconstructive interpretative process was carried out through a critical reading of historical and iconographic sources. Starting from the reading of drawings made by Angell and Harris at the time of the archaeological finds, of Hittorff’s studies and watercolors, and of some coloured fragments still observable in the original metopes, the graphic elaborations that simulate the original polychromes have been prepared. The purpose of this study and of the analysis here described is the experimentation of an interactive visualisation application (aug…

Tecnologie digitali per la valorizzazione del patrimonio culturale. La rappresentazione di beni non accessibili

Il contributo rientra nel filone delle sperimentazioni di comunicazione multimediale e di ricostruzione virtuale di architetture e frammenti urbani. Il lavoro presenta i risultati di alcune applicazioni digitali che adoperano il linguaggio multimediale per consentire la fruizione virtuale di siti per diverse ragioni non accessibili, per raccontare un percorso reale o concettuale. I casi studio analizzati si configurano quali possibili prodotti strategici di divulgazione e comunicazione per la conoscenza e la comprensione del patrimonio culturale e per la veicolazione di contenuti scientifici. The contribution is part of the study and experimentation of multimedia communication, virtual anal…

Rebuilding Palermo in the Middle Ages: A Virtual Approach

A long sequence of demolitions, transformations, interpretative restorations eliminated or compromised a series of civil and religious buildings built between the XII and early XVI centuries in Palermo. For many of these architectures, graphic, photographic and documentary evidence exists and can be found. Within an extensive project of the Department of Architecture of the University of Palermo, based on the collaboration between different disciplines, we intend to offer an essay of the possible results that the synergy between historical research and representation can offer. Chosen case is a fifteenth-century civil building located in the San Francesco district, of which some fragments r…

The Geometry of a Domed Architecture: A Stately Example of Kārbandi at Bagh-e Dolat Abad in Yazd

This paper analyses the kārbandi of the Hashti pavilion at Bagh-e-Dolat Abad in Yazd. Kārbandi is a spatial system obtained through the projection of a star-shaped drawing onto a curved surface. It is characterised by a complex use of geometry and repetitive symmetry. The analysis of its geometrical aspects contributes to an understanding of the traditional rules underlying the original design. The kārbandi of the octagonal vestibule of the Hashti pavilion consists of a complex roof system that completes the octagonal volume of the room below; its intrados presents a pattern of interlocking ribbed arches. The paper also looks at the drawings, module and proportions of the Hashti pavilion, w…

Rappresentare il patrimonio culturale. Un’esperienza formativa

IL CONTRIBUTO PRESENTA I RISULTATI DI UN’ESPERIENZA FORMATIVA CONDOTTA CON IL FESTIVAL “LE VIE DEI TESORI” NELL’AMBITO DELLA RAPPRESENTAZIONE MULTIMEDIALE PER LA COMUNICAZIONE DEI BENI CULTURALI. IL FESTIVAL APRE OGNI ANNO AL PUBBLICO CENTINAIA DI LUOGHI IN GRAN PARTE CHIUSI. PER ALCUNI DI ESSI GLI ALLIEVI HANNO REALIZZATO PRODOTTI MULTIMEDIALI DESTINATI AL SITO WEB DEL FESTIVAL CHE CONSENTONO L’ESPERIENZA VIRTUALE IN ASSENZA DI QUELLA FISICA. ATTRAVERSO GLI STRUMENTI DELLA RAPPRESENTAZIONE SI COMUNICA IL LUOGO E IL LINGUAGGIO MULTIMEDIALE ADOTTATO RENDE COMPRENSIBILE IL PROCESSO RAPPRESENTATIVO. THE PAPER PRESENTS THE RESULTS OF A TRAINING EXPERIENCE CARRIED OUT WITH THE FESTIVAL “LE VIE D…

I muqarnas: metodologia per uno studio. La nicchia centrale dell’iwan alla Zisa di Palermo

Studio geometrico dei muqarnas della Zisa di Palermo a partire dal rilievo topografico. Scomposizione geometrica della struttura complessa in elementi semplici e comparazione dell’esempio analizzato con elementi equivalenti delle tradizioni costruttive dell’occidente e dell’oriente islamico. Studio di un metodo per la ricostruzione delle geometrie anche in strutture molto degradate o che presentano lacune. Geometric study of the muqarnas of Zisa in Palermo from topographic survey. Geometric study of the structure in simple elements and comparison of the analyzed example with analogous elements of the Western and Eastern Islamic traditions. Study of a methodology for the reconstruction of th…

The muqarnas of the Zisa in Palermo: high artistic expression fruit of the cohabitation between two cultures

Studio in lingua inglese con analisi finalizzate alla ricostruzione dei muqarnas. Il saggio è stato inserito nel 2012 nell’elenco della bibliografia aggiornata internazionale delle pubblicazioni su arte e architettura islamica, SINCLAIR S. (ed.), Bibliography of Art and Architecture in the Islamic World (2 Vol. Set), p. 360, numero 10042, Brill, Leiden 2012, ISBN: 9789004170582.

Il rilievo dei muqarnas della nicchia centrale dell’iwan alla Zisa di Palermo

Il rilievo topografico ha permesso di comprendere le caratteristiche geometriche e volumetriche dei muqarnas. Esso è stato condotto riducendo l’oggetto da rilevare ad elementi semplici (filari ed unità prismatiche) e collimando un elevato numero di coordinate

Palazzo Lanza dei Principi di Deliella. Dai disegni di archivio di Ernesto Basile alla ricostruzione virtuale

Il contributo indaga il progetto di Ernesto Basile, mai realizzato, per Palazzo Lanza dei principi di Deliella a Palermo, attraverso lo studio dei disegni originali (1895-1897). Questi consistono in 15 documenti grafici che raccolgono 5 piante, 6 prospetti e 4 viste prospettiche, che rappresentano quattro versioni di progetto con diverse soluzioni, di ognuna delle quali è possibile reperire una documentazione frammentaria e incompleta, riconducibile a tempi ideativi differenti. Il contributo ripercorre, mediante il ridisegno, il percorso compiuto da Basile per giungere dalla prima all’ultima versione, raccontando graficamente l’evoluzione della pianta dell’edificio che, dall’impianto simmet…

Il padiglione della stampa di L. Baldessari

Contributo alla ricerca “Il disegno di progetto dell’architettura del razionalismo. Analisi grafico/critica di progetti non realizzati e/o demoliti e costruzione dei relativi modelli informatici”. (Fondi di ateneo, ex quota 60% 2005/06) Responsabile scientifico Prof. Francesco Maggio, Università degli Studi di Palermo. Il saggio illustra un’architettura demolita attraverso il ridisegno, la ricostruzione virtuale tridimensionale e l’analisi grafica.

The representation of the sky through the fragmentation of the dome. A small example of the Cathedral of Palermo

Breve contributo in lingua inglese su un piccolo esempio di muqarnas presente alla Cattedrale di Palermo, molto simile ad un analogo al Castello della Zisa.

Land Healthcare Resilience and Technology

The Covid 19 pandemic and emergency has highlighted the precarious conditions in urban and areas and has bettered opportunities offered by smaller towns and inland areas in which the healthy atmosphere, sparser population and sustainable relational system represent alternative ways of life, guaranteeing physical space and health controls without actually entailing social distancing and isolation. This is even more crucial for the weaker elements, of any age and condition, for whom a different model of living embodies prudence and prevention. The marginality of services represents a limitation on the possibility of transforming villages and small towns into alternatives with regard to qualit…

Digital Representation of Urban Changes: Fragments of the Medieval Palermo

In June 2015, the serial heritage site “Arab-Norman Palermo and the Cathedral Churches of Cefalù and Monreale” was placed on the UNESCO World Heritage List. The Maredolce Castle and the Scibene Palace, owing to the loss of original elements or due to problems of conservation and function, once resolved, cannot be part of the itinerary. This text proposes a new reading of the configuration of the sites of the monuments analysed. It looks at important moments in their history and represents the modifications made over time. A digital model of the current situation was developed using information assumed from the Carta Tecnica Comunale (Municipal Technical Map). This document served as a start…

Palermo. La villa dei Padri Filippini

Presentazione del rilievo della villa dei Padri Filippini a Palermo. Il rilievo, condotto con metodi diretti, è stato restituito digitalmente.

Rilievi e ridisegni. Quartiere Borgo Ulivia

Contributo per la pubblicazione Prin 2007 – Coordinatore scientifico nazionale Prof. Benedetto Todaro, Responsabile unità ricerca locale Prof. Andrea Sciascia La mancanza di un disegno della città pianificata ha spesso comportato una crescita delle periferie non organica, che ha generato una progressiva modificazione del costruito e una stratificazione complessa. Ciò determina una chiara distanza tra disegno di progetto e configurazione della città costruita, che spesso seguono due percorsi differenti e paralleli. Il rilievo della struttura urbana è un necessario strumento di conoscenza analitica degli elementi architettonici che costituiscono il tessuto del quartiere e ne strutturano la fo…

Unbuilt. Quattro progetti di Alberto Sartoris. Ridisegno e lettura grafica.

Il saggio costituisce il tentativo di fornire alcuni nuovi indizi utili alla conoscenza di quattro case progettate da Alberto Sartoris e mai realizzate, note solo attraverso i disegni di progetto, che sono diventate vere e proprie icone dell’architettura del Movimento Moderno. Progetti non contaminati dalla realtà o da questioni accidentali connessi alla realizzazione e perciò da considerarsi come vere e proprie espressioni di un'idea di architettura. Architetture di carta che mantengono la distanza fra ideale e reale. Le opere del Maestro razionalista vengono raccontate attraverso nuove e inedite rappresentazioni. Il ridisegno in proiezioni di Monge e le ricostruzioni tridimensionali digit…

Visual Perception and Graphic Analysis. The Pattern of Inlays in the Cathedral of Palermo

The Cathedral of Palermo is one of the monuments belonging to the Arab-Norman Itinerary, declared a UNESCO World Heritage site in 2015. This text uses geometric analysis to describe some of the inlaid circular designs from the eastern façade, the corner towers and the apses. The cataloguing of the two-tone geometric motifs also reveals aspects that can be linked back to the laws of visual perception. Hence, the text investigates these aspects based on a new reading. In fact, decomposing these elements based on the experience of their perception also facilitates the recognition of elementary figures. The attempt made in this brief text intends to induce a new perceptive awareness resulting f…

Dal rilievo topografico al modello virtuale. La Zisa di Palermo

Documentazione del rilievo topografico e fotogrammetrico dei muqarnas centrali della sala dell'iwan alla Zisa, con resoconto sul metodo di discretizzazione adottato per una lettura più agevole del manufatto. La realizzazione di un modello solido virtuale ha consentito la comprensione morfologica complessiva dei muqarnas, altrimenti difficilmente sintetizzabile mediante forme di rappresentazione tridimensionali

Mamluk Reproductions: Survey and Analysis of Tombs in the Cemetery of Sant’Orsola in Palermo.

The contribution presents a study of various funeral chapels found in the cemetery of Sant'Orsola in Palermo. Realised during the 19th and 20th centuries, they van be taken as examples of Sicilian Orientalism. An original reading of the Rutelli Chapel, starting from the unpublished survey of its current state, provides an understanding of its geometry and morphology. The survey was conducted using the techniques of Structure from Motion. The Rutelli Chapel offers a very interesting example of architecture that demonstrates several similarities with some Mamluk mausoleums in Cairo.

Canolo: il rapporto tra edificio e spazio urbano

Due poster presentati alla Mostra collaterale al II Forum Internazionale di Studi Le città del Mediterraneo (Coordinatore scientifico Prof. Massimo Giovannini) presso l’ Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, Dipartimento di Architettura e Analisi della Città Mediterranea

Castellaccio of Monreale: From the Survey to the Visualisation of Virtual Reconstructions

On Monte Caputo near Monreale stands a castle, presumably built in the twelfth century. The paper presents the first results of a still in progress survey activity, carried out on the entire monument using laser scanning and photogram-metric methods. This activity was carried out as part of a scientific agreement stipu-lated between the University of Palermo, Department of Architecture and the Club Alpino Siciliano, owner of the Castle. The graphic restitution of the survey provided new information and unpublished images of the castle. It was then possible to formu-late hypotheses on the virtual reconstruction of lost configurations. This was achiev-able thanks to the survey analytical read…

History, Iconography and Digital Drawing for Architectural Heritage: The Case Study of the Church of S. Nicolò alla Kalsa in Palermo (Sicily)

This contribution aims to test the efficiency of a research methodology based on an interdisciplinary approach. This is to be achieved through the case study of the disappeared church of S. Nicolò alla Kalsa in Palermo, an imposing medieval building dating back to the thirteenth and fourteenth centuries and demolished after an earthquake in 1823. The reconstruction of the original configuration of this disappeared monument was achieved through traditional research sources and tools in the field of architectural and urban history, as well as architectural drawing, relying on both traditional and up-to-date digital technologies. The main source used for this virtual reconstruction is a rich h…

In assenza di intervento. Rappresentazioni digitali di restauri virtuali

La simulazione della realtà attraverso le tecniche di rappresentazione digitale viene oggi in aiuto dei restauratori poiché consente loro di verificare l’impatto di un restauro ancor prima di intervenire. Ciò può contribuire a evitare interventi troppo invasivi e a contenere errate pratiche che, a volte, irrimediabilmente cancellano le tracce originali. Il saggio analizza alcune esperienze di ricerca sull’illuminazione nei modelli virtuali che sono emblematiche di un approccio possibile. Le ricostruzioni tridimensionali digitali analizzate forniscono non solo le informazioni spaziali e dimensionali ma anche gli aspetti cromatici e le caratteristiche di illuminazione di un’architettura. Lo s…

Architettura rurale in Sicilia nel ventennio fascista. Borgo Fazio a Trapani

Il volume raccoglie gli esiti della ricerca condotta in occasione della Borsa di Studio “Architettura e mondo rurale nel ventennio fascista” presso l’Università degli Studi di Palermo. Il tema della ricerca ha riguardato lo studio approfondito dei borghi costruiti nel 1939 in Sicilia in seguito all’operazione di bonifica e ripopolamento delle campagne voluta dal regime. La ricerca è stata condotta mediante ricerche bibliografiche, raccolta e catalogazione di materiali d’archivio, rilievi a vista e schedatura di otto borghi. Compiendo una panoramica sui primi otto borghi, realizzati in Sicilia a partire dal 1939, il volume analizza, con gli strumenti del disegno, tessuti urbani di epoca fasc…

Rappresentare il cambiamento. Street art e rigenerazione urbana a Palermo

Da qualche anno Palermo è oggetto di attenzione da parte di artisti che, da varie parti del mondo, hanno scelto la città quale luogo delle proprie sperimentazioni. Tale fermento ha visto il proliferare di interventi di street art, spesso strumenti di denuncia sociale, in edifici abbandonati, zone urbane degradate, lottizzazioni abusive o edificazioni a ridosso della linea di costa. Recently Palermo is the subject of attention by artists who, from various parts of the world, have chosen the city as the place of their experimentations.This ferment has seen the proliferation of street art, often instruments of social denunciation, realised in abandoned buildings, degraded urban areas, illegal …

La Zisa. Rappresentazioni di un monumento “desiderato”

Il palazzo della Zisa di Palermo (XII sec.), in seguito ad un crollo avvenuto nel 1971, è stato interessato da un intervento di restauro, ad opera di Caronia. Il saggio analizza la produzione iconografica che ha riguardato la Zisa dal 1800 fino ai rilievi propedeutici al restauro, dalle vedute prospettiche di incisioni e litografie che raffigurano il contesto urbano, alle ricostruzioni ideali di diversi progetti di restauro e di rifacimento stilistico. L’analisi grafica e l’esame delle regole geometriche portano al disvelamento di analogie e differenze nelle diverse rappresentazioni che non sono altro che “ricostruzioni virtuali”, ovvero immagini di un edificio che forse non ha mai avuto l’…

Norman Graphics: A Multimedia Manifesto

The apses of the Cathedral of Monreale (XII century) are characterised by extraordinarily rich decorations, to enhance the most sacred part of the sanctuary where the altar is located. The paper describes some circular inlays of the central apse of the Cathedral of Monreale through a geometric analysis communicated via a multimedia language. The geometric motifs can be arranged in a graphic composition according to an imaginative process that collects all the scientific analysis procedure described above such as a sort of Manifesto of the Norman architectural culture geometry in Sicily and in southern Italy. The Manifesto is an audio-visual product, consisting of vector drawings’ animations…

The Cercle de l’Ermitage by Alberto Sartoris. Axonometry as a Synthetic Representation of the Project

Analisi della cromolitografia di Alberto Sartoris pubblicata nel 1936 dalla rivista The Architectural Review. Analysis of Alberto Sartoris' chromolithography published in 1936 in The Architectural Review.

Il Caffè Arabo alla IV Esposizione Nazionale di Palermo: dai disegni di Ernesto Basile alla ricostruzione virtuale

A partire dalla rilettura di disegni originali di progetto e riproduzioni grafiche d’epoca, il contributo indaga il caffè arabo progettato da Ernesto Basile per la IV Esposizione Nazionale di Palermo. Il presente studio rientra nel filone delle ricostruzioni virtuali di architetture non più esistenti o solo disegnate e si configura quale tassello mancante di un lavoro più ampio e già edito riguardante la maggior parte del complesso espositivo. La ricostruzione virtuale si connota quale strumento di indagine e visualizzazione di un’architettura effimera, in una parte di città perduta. This text studies the project for the Caffé Arabo designed by Ernesto Basile for the IV Esposizione Nazional…

Soprammobile con muqarnas della Cappella Palatina di Palermo

Deposito di brevetto per la realizzazione di una forma - prisma, cubo, piramide, sfera, cilindro, etc. - di cristallo o di altro materiale trasparente al cui interno e’ riprodotto il disegno tridimensionale di un frammento del soffitto a muqarnas della navata centrale della Cappella Palatina di Palermo. Il disegno e’ inciso sul cristallo mediante la tecnologia laser

The Choice of Design. The Production of Anna Maria Fundarò between Project and Graphic Expression

Anna Maria Fundarò was the first professor of the Chair of Industrial Design established in 1971 on Vittorio Gregotti's initiative at the Faculty of Architecture in Palermo, where she taught from the ‘70s until the late '90s. She has expressed an extraordinary commitment to experimentation and theoretical elaboration of different aspects of the project, oriented to modernity, but also concretely in dialogue with a territorial context, rich in widespread knowledge and equally diffused cultural and environmental resources. But, above all, Anna Maria Fundarò has scientifically founded and built an original Sicilian design school, marked by the expression "Design for Development", from the titl…

Reading of the Modifications of an Urban Edge: From Art Nouveau Palermo to Present City

To commemorate the battle of May 27, 1860, the City Council of Palermo in 1910 decided to build a monument. The center of a large circular plaza was chosen to serve as the final part of an elegant arterial road on the edge of the town where the monument would have done as a backdrop. The construction of the monument was commissioned to Ernesto Basile who also designed the plan of the garden, beyond which ran a circular road that delimited and concluded the square. In 1927 the City Council decided to dedicate the monument to the fallen in war and asked Basile to add an architectural backdrop. The initial project was a continuous curtain that completely absorbed the square and the ring road, …

ll rilievo per la riconfigurazione dei fronti di Palazzo Bonet a Palermo

Il saggio documenta il rilievo dei fronti esterni del palazzo finalizzati alla conoscenza della reale consistenza materico-strutturale. Il rilievo approfondito a cantiere aperto dell’intero apparecchio murario ha contribuito a individuare e leggere le tracce esistenti, gli indizi delle successive stratificazioni e le relazioni tra le parti e ha permesso di redigere alcune ipotesi di ricostruzione, laddove possibile. Il saggio è accompagnato dagli studi per le ricostruzioni delle parti mancanti e dall’analisi grafica finalizzata all’individuazione delle matrici geometriche

The Zisa. Representations of a Highly Desired Monument

The essay analyses iconographic material depicting the Zisa from the early 1800s up to the surveys propaedeutic to its restoration, from the perspective views of engravings and lithographs depicting its urban surroundings, to the ideal reconstructions of diverse restoration proposals and stylistic reworkings. The application of geometric rules uncovers analogies and differences in these diverse representations, proving they are little more than “virtual reconstructions”, in other words, images of a building that may never have had any of the configurations used to represent it over the years. The different readings of the building, from the nineteenth century to its recovery by Caronia, ten…

Borgo Amerigo Fazio: un esempio di colonizzazione del latifondo siciliano

Saggio che documenta forme e geometrie di architetture di regime. Analisi di un sistema insediativo rurale. Saggio in pubblicazione in due volumi prodotta in occasione della Ricerca nazionale MURST 40% dal titolo Rappresentazione dell’architettura e dell’ambiente: principi costitutivi del progetto tra artificio e natura. Coordinatore nazionale: Prof. Costantino Corsini

Ricostruendo Palermo nel Medioevo: un approccio virtuale

Corrispondenze

Il video, ideato e realizzato per la mostra "Viaggio per Immagini. Palermo arabo-normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale dal Grand Tour al riconoscimento UNESCO", è una elaborazione originale di fotografie di Rosellina Garbo, con la musica di Marco Betta. Un racconto multimediale che si dipana tra i monumenti dell'itinerario UNESCO e che ne mette in evidenza le relazioni geometriche, volumetriche e simboliche.