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RESEARCH PRODUCT
Terapia trans-cranica ad ultrasuoni focalizzati guidati da Risonanza Magnetica: studio retrospettivo di semeiotica neuroradiologica intra-operatoria
Gagliardo CR CannellaD’amelio MNapoli AIacopinoCatalano CLagalla RMidiri Msubject
ultrasuoni focalizzati risonanza magnetica imaging intraoperatorio talamotomia tremore essenziale parkinsonSettore MED/27 - NeurochirurgiaSettore MED/37 - NeuroradiologiaSettore MED/26 - NeurologiaSettore MED/36 - Diagnostica Per Immagini E Radioterapiadescription
SCOPO DEL LAVORO: Valutare retrospettivamente le caratteristiche di semeiotica neuroradiologica delle lesioni indotte in pazienti sottoposti a talamotomia unilaterale del nucleo Vim mediante l’utilizzo di un sistema trans-cranico ad ultrasuoni focalizzati guidati da RM (tcMRgFUS). MATERIALI E METODI: Cinquanta pazienti sono stati sottoposti a talamotomia mediante tcMRgFUS per tremore essenziale refrattario a terapia medica (n = 39) o per tremore in malattia di Parkinson (n = 11). Esaminando sequenze FRFSE T2-pesate (2mm, no gap) acquisite sia intra-operatoriamente che nel successivo follow-up RM a 48h, è stata valutata la presenza e le dimensioni delle aree lesionali concentriche precedentemente descritte in letteratura (zona I: lesione cavitata; zona II: edema citotossico; zona III: edema vasogenico) e l’eventuale presenza di edema con estensione alla capsula interna omolaterale. Sono stati inoltre valutati i seguenti parametri tecnici: numero di sonicazioni, l'energia erogata e le temperature di trattamento. Le differenze delle caratteristiche neuroradiologiche e delle dimensioni lesionali sono state valutate rispettivamente utilizzando il test McNemar e il paired t-test. RISULTATI: tutte e tre le zone sono state visualizzate intra-operativamente in 26 (52%) pazienti dopo l'ultima sonicazione ad alta energia. Nessuna differenza statisticamente significativa è emersa nel tasso di visualizzazione della zona II (p = 1.000) e della zona III (p = 0.063) sull'imaging intraoperatorio rispetto al follow-up a 48 ore. Il diametro delle zone I e II e lo spessore della zona III sono risultati statisticamente aumentati nel follow-up RM a 48 ore (p <0,001). I diametri della zona I e della zona II misurati intra-operatoriamente hanno dimostrato una correlazione significativa con la temperatura massima di trattamento (p = 0,002, p <0,001), con la media delle temperature massime (p = 0,006, p <0,001), con la temperatura media massima (p <0,001), e con la media delle temperature medie (p = 0,005, p <0,001). CONCLUSIONI: l'imaging intraoperatorio può avere un significativo valore aggiunto nel guidare le decisioni terapeutiche delle talamotomie mediante tcMRgFUS consentendo un rilevamento accurato di reperti lesionali tipici, di solito mostrati solo ai follow-up RM postoperatori. Queste caratteristiche di imaging sono significativamente correlate ai parametri di sonicazione.
year | journal | country | edition | language |
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2019-01-01 |