6533b7dbfe1ef96bd126fb3e

RESEARCH PRODUCT

Esperienze sfavorevoli infantili ed esiti psicopatologici: cluster analysis su campioni clinici e non clinici mediante la Childhood Experience of Care and Abuse (CECA)

Cinzia GuarnacciaMaria Rita Infurna

subject

Childhood Experience of Care and Abuse (CECA) Maltrattamento Abuso Esiti Psicopatologici Cluster AnalysisSettore M-PSI/08 - Psicologia ClinicaSettore M-PSI/07 - Psicologia Dinamica

description

Gli eventi traumatici esperiti durante l’infanzia hanno un’influenza rilevante sulla strutturazione del Sé nascente del bambino (Bifulco & Moran,1998; Jurist et al., 2008; Schimmenti & Bifulco, 2008). L’impatto di tali eventi e i loro possibili esiti psicopatologici variano in maniera significativa in relazione alla presenza simultanea di molteplici e pervasive esperienze negative e all’età in cui esse si verificano (Cook et al., 2005; van der Kolk, 2005). Questo contributo propone un’analisi esplorativa finalizzata ad individuare, attraverso la metodologia della cluster analysis, tipologie rappresentative dei diversi pattern di esperienze sfavorevoli infantili. Vengono, inoltre, analizzate possibili associazioni tra specifiche configurazioni di maltrattamento/abuso ed esiti psicopatologici. Ai partecipanti, 169 soggetti (52 Maschi e 117 Femmine, età: M=30,2; ds=9,8) appartenenti a gruppi clinici (N=69) e non clinici (N=100) è stata somministrata l’intervista Childhood Experience of Care and Abuse – CECA (Bifulco et al.,1994; Giannone et al., 2011) per la valutazione delle esperienze di accudimento, maltrattamento ed abuso nell’infanzia e il questionario sintomatologico SCL-90 (Derogatis, 1976). Tenendo in considerazione le variabili della CECA, sono stati individuati 3 cluster. Il primo raccoglie soggetti che hanno subìto esperienze di maltrattamento e abuso episodiche o di bassa intensità; il secondo ed il terzo sono, invece, rappresentativi di quei soggetti che hanno vissuto esperienze traumatiche molteplici e pervasive. Questi ultimi due gruppi si differenziano, tuttavia, per la gravità di tali esperienze, di intensità moderata nel secondo cluster e marcata nel terzo. L’analisi della varianza ha consentito, inoltre, di verificare che i 3 cluster si differenziano per i punteggi rilevati all’SCL-90, significativamente (p=.00) più alti nel gruppo caratterizzato dalle esperienze di intensità più elevata.

http://hdl.handle.net/10447/65176