6533b85ffe1ef96bd12c16c5
RESEARCH PRODUCT
Palermo
Santoro D.subject
Vespers medieval Palermo Frederick III of AragonVespro Palermo medievale Federico III d’AragonaSettore M-STO/01 - Storia Medievaledescription
Nell’VIII canto del Paradiso Dante fissa l’immagine della rivoluzione scoppiata nel 1282, quando i palermitani si sollevarono contro gli angioini, detestati dal momento in cui Carlo d’Angiò nel 1266 aveva fatto scempio del corpo di Manfredi di Svevia, figlio di Federico II imperatore di Germania e re di Sicilia. Splendida capitale con i normanni, Palermo nel Duecento è una città le cui trasformazioni politiche sono legate a profondi mutamenti del tessuto urbano. Il radicarsi di alcune potenti famiglie diventa visibile con l’edificazione di splendidi palazzi: lo Steri dei Chiaromonte e Palazzo Sclafani tra tutti. La città e il potere regio nel corso del Trecento interverranno più volte nel restauro di due elementi significativi dell’identità cittadina, le mura e la Cattedrale. In the 8th of Paradiso, Dante fixes the image of the revolution that broke out in 1282, when the people of Palermo rose up against the Angevins, who had been detested since 1266 when Charles of Anjou had desecrated the body of Manfred of Swabia, son of Frederick II, Emperor of Germany and King of Sicily. A splendid capital under the Normans, Palermo in the 13th century was a city whose political transformations were linked to profound changes in the urban fabric. The establishment of a number of powerful families became visible with the construction of splendid palaces: the Steri dei Chiaromonte and Palazzo Sclafani, among others. During the 14th century, the city and the royal power intervened several times in the restoration of two significant elements of the city's identity, the walls and the Cathedral.
year | journal | country | edition | language |
---|---|---|---|---|
2021-01-01 |