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AUTHOR
Barbagallo M.
Withholding or withdrawing of life-sustaining therapy in older adults (≥ 80 years) admitted to the intensive care unit
PURPOSE: To document and analyse the decision to withhold or withdraw life-sustaining treatment (LST) in a population of very old patients admitted to the ICU. METHODS: This prospective study included intensive care patients aged ≥ 80 years in 309 ICUs from 21 European countries with 30-day mortality follow-up. RESULTS: LST limitation was identified in 1356/5021 (27.2%) of patients: 15% had a withholding decision and 12.2% a withdrawal decision (including those with a previous withholding decision). Patients with LST limitation were older, more frail, more severely ill and less frequently electively admitted. Patients with withdrawal of LST were more frequently male and had a longer ICU len…
PREVENZIONE NELLE MALATTIE NEURODEGENERATIVE NELL’ANZIANO
LE LINEE GUIDA: VALUTAZIONE E DIAGNOSI DEL RISCHIO DI FRATTURE DA FRAGILITÀ
La fragilità ossea, soprattutto nelle popolazioni anziane, ha un costo sociale ed economico elevato per l’aumentato rischio di fratture da fragilità in diversi siti dello scheletro. Molti fattori di rischio per le fratture da fragilità, come le cadute, la sarcopenia, la malnutrizione e la ridotta mobilità, hanno una prevalenza particolarmente elevata nelle popolazioni anziane. Il numero di fratture di femore è in continua crescita in numeri assoluti, principalmente per l’invecchiamento del-la popolazione, e contribuisce alla elevata morbilità, mortalità e disabilità in questa fascia di popolazione. Per tali ragioni, negli ultimi decenni sono state formulate (e costantemente aggiornate) dive…
INVECCHIAMENTO E SESSUALITÀ
La sessualità è una dimensione che riguarda la salute dell’uomo in tutte le età della vita ed ha risvolti di natura non solo biologica e psicologica, ma anche sociale e culturale. È tuttavia ancora comune considerare l’anziano come un “asessuato”, o come una persona “non avente diritto” a sentire stimoli sessuali, ad esercitare il sesso e molto meno a esprimere o a manifestare desideri sessuali, sino a considerare perversi o insolenti gli anziani che mostrino tali interessi anche soltanto platonici. La sessualità dell’anziano è condizionata ancora da prevenzioni, pregiudizi e da una visione stereotipata della vecchiaia, nonostante diversi studi e inchieste hanno dimostrato che gli anziani, …
APPROCCI NUTRIZIONALI NELLA PREVENZIONE DEL DECLINO COGNITIVO E DELLA MALATTIA DI ALZHEIMER
Vi sono consistenti evidenze epidemiologiche a supporto di una stretta relazione tra alimentazione, de-clino cognitivo e malattia di Alzheimer. È ipotizzabile che il rischio di declino cognitivo nell’anziano possa essere ridotto tramite appropriati interventi dietetici, e che l’adozione di una dieta e di uno stile di vita sani possano contribuire a ritardare l’insorgenza del-la malattia di Alzheimer, anche grazie alla potenzia-le azione sulla prevenzione della aterosclerosi. Sono state studiate diverse sostanze nutritive, componenti alimentari, integratori e modelli dietetici in relazione alla loro associazione con la performance cognitiva e con lo sviluppo del declino cognitivo e della dem…
HYPERTENSION AS A RISK FACTOR OF COGNITIVE IMPAIRMENT AND DEMENTIA IN THE ELDERLY.
Effects of polyenoic omega-3 fatty acid on oxidative stress in hypertensive elderly subjects
RUOLO DEL PLASMA ARRICCHITO IN PIASTRINE (PRP) IN FORMA GELIFICATA NEL TRATTAMENTO DELLE ULCERE DA DECUBITO: PRESENTAZIONE DI UN CASO CLINICO
Le ulcere da decubito rappresentano una condizione frequente in popolazioni ad alto rischio quali gli anziani e i soggetti con compromissione dell’autonomia funzionale, dall’ipomobilità sino all’allettamento. Esse si con-figurano come un indicatore negativo dell’assistenza sanitaria erogata in quanto potenzialmente prevenibili attraverso l’applicazione di alcune regole fondamentali per la cura e la corretta gestione del paziente non autonomo. L’invecchiamento della popolazione, con il conseguente aumento dei soggetti con deficit funzionali, multimorbilità e comorbilità complesse e, quindi, in ultima analisi, fragili, ha contribuito e continuerà a determinare un aumento dell’incidenza e dell…
A SOCIAL EXPERIMENT TO OVERTURN PREJUDICES ON ALZHEIMER’S DISEASE IN NURSING HOMES USING ARTISTIC PHOTOGRAPHY
It is widely known that Alzheimer’s disease is burdened with strong prejudices with negative connotations. This may contribute to increase patient’s isolation and marginalization, and to render Nursing Homes places of confinement and seclusion. Residents with dementia have trouble in relating with the outside world and in expressing themselves about their own disease, due to their cognitive decline, but also because of marginalization. We used artistic photography as an accessible and effective tool to bring down barriers and encourage residents’ communication. Artistic photography is the most immediate and accessible form of art for all people. The aim of our social experiment was to help …
Osteoporosi e diabete mellito. [Osteoporosis and diabetes]
Diabetes mellitus and osteoporosis are chronic diseases with an elevated and growing incidence in the elderly. Recent epidemiological studies have demonstrated an elevated risk of hip, humerus and foot fractures in elder diabetic subjects. While type 1 diabetes is generally associated with a mild reduction in bone mineral density (BMD), type 2 diabetes, more prevalent in old subjects, is frequently linked to a normal or high BMD. Studies on experimental models of diabetes have suggested an altered bone structure that may help to explain the elevated risk of fractures observed in these animals and may as well help to explain the paradox of an incremented risk of fractures in type 2 diabetic …
Mitochondrial and redox dysfunction in post-menopause as risk factor of neurodegenerative disease: a pilot study testing the role of a validated Japanese functional food.
During the menopause women may experience increased oxidative stress and decreased antioxidant capacity and, together with the decline of neurosteroids, this represents a risk factor for Alzheimer's disease. The aim of the present study was to test a functional food (FPP-ORI, Osato Research Institute, Gifu, Japan) on redox and mitochondrial efficiency in post-menopausal women. The study population consisting of 69 untreated post-menopausal women were given supplements as follows: Group A was given a multivitamin (MV) 1c 2 times a day, and group B was given FPP 4.5 g 2 times a day. Group C consisted of 23 fertile premenopausal women as the control group. The tests carried out on entry, and a…
IPOMAGNESEMIA GRAVE CORRELATA ALL’ASSUNZIONE DI INIBITORE DI POMPA PROTONICA
Gli inibitori di pompa protonica (IPP) sono tra i farmaci più frequentemente assunti nella popolazione anziana, spesso cronicamente, anche per indicazioni non sempre giustificate. Sebbene siano farmaci ben tollerati, emergono sempre nuove e frequenti reazioni avverse. In particolare, negli ultimi anni, sono stati riportati vari case-report di ipomagnesemia insorta dopo terapia prolungata con IPP. Tuttavia, ad oggi, non è stato di-mostrato il meccanismo fisiopatologico con cui queste molecole possono indurre tale disionia. Il magnesio è il secondo catione più abbondante nella cellula e svolge ruoli chiave in molti processi intracellulari. La sua omeostasi è garantita dall’equilibrio tra l’as…
IL NEGLECT COME PRINCIPALE RESPONSABILE DELLA PERDITA DI AUTONOMIA E AUTOSUFFICIENZA IN SOGGETTO AFFETTO DA DECLINO COGNITIVO DI GRADO LIEVE
La negligenza spaziale unilaterale è una delle patologie più frequentemente riscontrate dopo un danno cerebrale all’emisfero destro (40%-81%) e consiste in un deficit di consapevolezza dello spazio contro- lesionale. È una condizione neurologica e neuropsicologica caratterizzata dal danneggiamento di particolari zone del cervello: la persona non presta più attenzione a una porzione dello spazio interessato. Esistono tre tipi di neglect: il neglect dello spazio personale impedisce al paziente la consapevolezza dell’emisoma contro-lesionale; pazienti che presentano questa patologia avranno difficoltà nel vestirsi o nel lavare la metà del corpo contro-laterale rispetto alla lesione; il neglect…
The cortisol burden in elderly subjects with metabolic syndrome and its association with low-grade inflammation
Background: Elderly people are exposed to an increased load of stressful events and neuro-hormonal stimulation is a key finding in metabolic syndrome and its related disorders. Aims: To determine the role of cortisol in elderly subjects, with or without metabolic syndrome (MetS), by means of a national multicentre observational study, AGICO (AGIng and Cortisol). Methods: From 2012 to 2017, the AGICO study enrolled n.339 subjects (aged > 65), after obtaining their informed consent. The investigators assessed a cardio-metabolic panel (including electrocardiogram, carotid ultrasonography and echocardiography), the presence of MetS (on Adult Treatment Panel III criteria), a neurological exam…
L’INADEGUATEZZA TERAPEUTICA NELL’ANZIANO FRAGILE AFFETTO DA DIABETE: ANALISI DEI COSTI DELLA IPOGLICEMIA
Il diabete mellito di tipo 2 (DM2) è una malattia molto comune nell’età geriatrica: in Italia ne soffre oltre il 20% della popolazione ultrasettantacinquenne. L’ipoglicemia è un effetto collaterale indotto dai farmaci finora più utilizzati per la terapia del DM2 e può causare danni fisi-ci, psicologici e sociali. Il rischio di ipoglicemia è dovuto all’uso di sulfaniluree/glinidi e d’insulina, a ragione del loro caratteristico meccanismo d’azione. Con l’aumentare dell’età i sintomi dell’ipoglicemia possono ridursi d’intensità e presentarsi con caratteristiche differenti. La mancanza di studi clinici sull’ipoglicemia nell’anziano rende difficoltosa la stima dell’incidenza della stessa nella p…
Cumulative Prognostic Score Predicting Mortality in Patients Older Than 80 Years Admitted to the ICU
OBJECTIVES To develop a scoring system model that predicts mortality within 30 days of admission of patients older than 80 years admitted to intensive care units (ICUs). DESIGN Prospective cohort study. SETTING A total of 306 ICUs from 24 European countries. PARTICIPANTS Older adults admitted to European ICUs (N = 3730; median age = 84 years [interquartile range = 81‐87 y]; 51.8% male). MEASUREMENTS Overall, 24 variables available during ICU admission were included as potential predictive variables. Multivariable logistic regression was used to identify independent predictors of 30‐day mortality. Model sensitivity, specificity, and accuracy were evaluated with receiver operating characteris…
Correction to: Withholding or withdrawing of life-sustaining therapy in older adults (≥ 80 years) admitted to the intensive care unit (Intensive Care Medicine, (2018), 44, 7, (1027-1038), 10.1007/s00134-018-5196-7)
In the original publication Dr Patrick Meybohm of the Department of Anaesthesiology, Intensive Care Medicine and Pain Therapy, Frankfurt University Hospital, Frankfurt, Germany was inadvertently omitted from the list of investigators.
ELEVATED HOMOCYSTEINE IS ASSOCIATED WITH LOWER HANDGRIP STRENGTH IN ELDERLY PERSONS
COMEPA (COVID-19 Medicina Policlinico Palermo): a study in hospitalized patients
Coronavirus disease 2019 (COVID-19) has dramatically changed our lives. In the past months, hospitals were saturated of patients; therefore, it is still important to have simple and standardized prognostic factors and to evaluate the efficacy and safety of medications commonly used for COVID-19. We aimed to collect data of the patients hospitalized in Internal Medicine and Geriatrics Wards at the University Hospital (Policlinico) ‘P. Giaccone’ in Palermo, Italy (COMEPA, COVID-19 Medicina Policlinico Palermo), with the main purpose of finding prognostic tools that can be easily used in clinical practice in order to identify patients hospitalized for/with COVID-19 at higher risk of negative o…
The multifaceted spectrum of liver cirrhosis in older hospitalised patients: Analysis of the REPOSI registry
Abstract Background Knowledge on the main clinical and prognostic characteristics of older multimorbid subjects with liver cirrhosis (LC) admitted to acute medical wards is scarce. Objectives To estimate the prevalence of LC among older patients admitted to acute medical wards and to assess the main clinical characteristics of LC along with its association with major clinical outcomes and to explore the possibility that well-distinguished phenotypic profiles of LC have classificatory and prognostic properties. Methods A cohort of 6,193 older subjects hospitalised between 2010 and 2018 and included in the REPOSI registry was analysed. Results LC was diagnosed in 315 patients (5%). LC was ass…
Underdiagnosis and undertreatment of osteoporotic patients admitted in internal medicine wards in Italy between 2010 and 2016 (the REPOSI Register)
Purpose: To evaluate clinical features, treatments, and outcomes of osteoporotic patients admitted to internal medicine and geriatric wards compared with non-osteoporotic patients (REPOSI registry). Methods: We studied 4714 patients hospitalized between 2010 and 2016. We reported age, sex, educational level, living status, comorbidities and drugs taken, Cumulative Illness Rating Scale (CIRS), Barthel Index, Short-Blessed Test, 4-item Geriatric Depression Scale, serum hemoglobin, creatinine, and clinical outcomes. Osteoporosis was defined based on the diagnoses recorded at admission, according to the following ICD9: 733, 805-813, 820-823. Results: Twelve percent of the patients had a preadmi…
CONTINUITA' OSPEDALE TERRITORIO
L’Italia ha una percentuale di popolazione ultrasessantacinquenne che supera il 20%, e che dovrebbe salire a oltre il 35% nel 2050. Circa 2 milioni di persone anziane non sono autonome. La prevalenza di disabilità è più alta nelle regioni meridionali del paese. L'età avanzata è un fattore di rischio indipendente per le fratture da fragilità che a lungo termine comportano un maggiore e considerevole rischio di disabilità. L’impatto delle fratture di femore è particolarmente grave negli anziani fragili. I casi più gravi di disabilità (più concentrati negli ultraottantenni) sono aumentati drammaticamente nelle ultime decade. Di conseguenza, il bisogno dei servizi di cure continuative territori…
UN INTERVENTO INTEGRATO TRA TERAPIA FARMACOLOGICA E NON FARMACOLOGICA IN UN CASO DI COREA DI HUNTINGTON: PRIMI RISULTATI
Il lavoro che presentiamo riguarda un intervento integrato effettuato attraverso terapia farmacologica e non farmacologica (musicoterapia) realizzato all’interno del centro U.V.A. N°6 dell’A.O.U.P. del Policlino “P. Giaccone” di Palermo con una paziente affetta da Corea di Huntington, di 59 anni, seguita precedentemente dall’ambulatorio di neurologia della stessa azienda. La paziente si è ripresenta nel nostro centro uva nel novembre del 2015 a causa di un peggioramento delle turbe dell’equilibrio, della coordinazione motoria, dei movimenti coreici, dei deficit di memoria e del tono dell’umore in senso depressivo, facile irritabilità e labilità emotiva; in terapia con trifluoperazina diclor…
Clinical manifestations and outcome predictors of SARS-COV2 disease (COVID-19): experience of a single center.
Circulating magnesium levels and disability in elderly hospitalizated subjects
RISK FACTORS FOR MORTALITY IN A SAMPLE OF NURSING HOME RESIDENTS
Malnutrition is highly prevalent in geriatric populations, particularly in persons living in Nursing Homes (NH). Inadequate nutrition is one of the main risk factors for the onset of frailty and may contribute to the subsequent development of disability and mortality among NH residents. An optimal nutritional status and, wherever necessary, supplementation with macronutrients and micronutrients, may reduce the risk of mortality. Dementia is also prevalent among NH residents. The aim of the present study was to evaluate the relationship between mortality, and several risk factors and clinical characteristics of NH residents, including disability, nutritional status, and cognitive decline in …
Rapporto tra omocisteinemia, stress ossidativo ed età
LE DISIONIE
Con l'invecchiamento, si possono verificare diverse modificazione dell’omeostasi degli elettroliti e dei liquidi corporei. L’acqua corporea totale è frequentemente ridotta e i pazienti più anziani hanno una sensibilità ridotta ai mediatori ormonali che regolano il bilancio idrico, degli elettroliti e dell'equilibrio minerale. Ne deriva una precarietà della omeostasi del ricambio idrosalino che può facilmente andare incontro a squilibri metabolici conclamati a seguito di malattie di varia natura, interventi chirurgici, e/o di un erroneo o incongruo trattamento dietetico o farmacologico (soprattutto di tipo diuretico o infusionale relativo all'apporto di acqua e di sale). L’invecchiamento si …
DEPRESSION AND SELF HEALTH PERCEPTION IN ITALIAN ELDERLY SUBJECT: EUROPEAN STUDY ON ADULT WELL-BEING (ESAW)
MASK 2017: ARIA digitally-enabled, integrated, person-centred care for rhinitis and asthma multimorbidity using real-world-evidence
mHealth, such as apps running on consumer smart devices is becoming increasingly popular and has the potential to profoundly affect healthcare and health outcomes. However, it may be disruptive and results achieved are not always reaching the goals. Allergic Rhinitis and its Impact on Asthma (ARIA) has evolved from a guideline using the best evidence-based approach to care pathways suited to real-life using mobile technology in allergic rhinitis (AR) and asthma multimorbidity. Patients largely use over-the-counter medications dispensed in pharmacies. Shared decision making centered around the patient and based on self-management should be the norm. Mobile Airways Sentinel networK (MASK), th…
EFFECTS OF POLYENOIC OMEGA 3 FATTY ACIDS ON OXIDATIVE STRESS IN HYPERTENSIVE HELDERLY SUBJECTS
Correction to: Chronic Non-cancer Pain Management in a Tertiary Pain Clinic Network: a Retrospective Study (Pain and Therapy, (2023), 12, 1, (151-164), 10.1007/s40122-022-00446-1)
In this article the affiliation details for Authors Laura Iacorossi and Irene Terrenato were incorrectly given as ‘‘Department of Nursing & Health Professions, IRRCS Regina Elena, National Cancer Institute, Rome, Italy’’ and ‘‘Biostatistics and Bioinformatic Unit, IRRCS.
EFFECTS OF POLYENOIC OMEGA-3 FATTY ACIDS ON OXIDATIVE STRESS IN HYPERTENSIVE ELDERLY SUBJECTS
116. LESIONI ULCERATIVE CUTANEE: PROGETTO PILOTA PER IL TRATTAMENTO INTEGRALE AMBULATORIALE E TERRITORIALE INCLUDENDO STIMOLAZIONE ELETTRICA FREMS. MIGLIORAMENTI CLINICI E RIDUZIONE DEI COSTI
Epidemiology of intra-abdominal infection and sepsis in critically ill patients: "AbSeS", a multinational observational cohort study and ESICM Trials Group Project
Pardo-Oviedo, Juan Mauricio/0000-0003-0084-3449; Lopez-Delgado, Juan Carlos/0000-0003-3324-1129; Corradi, Francesco/0000-0002-5588-2608; De Backer, Daniel/0000-0001-9841-5762; POTA, VINCENZO/0000-0001-9999-3388; Tomescu, Dana/0000-0001-9673-5754; Sabetian, Golnar/0000-0001-8764-2150; Girardis, Massimo/0000-0002-2453-0829; Brazzi, Luca/0000-0001-7059-0622; Leone, Marc/0000-0002-3097-758X; Zabolotskikh, Igor Borisovich/0000-0002-3623-2546; De Lange, Dylan/0000-0002-0191-7270; ALMEKHLAFI, GHALEB A./0000-0002-0323-7025; Elke, Gunnar/0000-0002-4948-1605; Grigoras, Ioana/0000-0001-9412-9574; Czuczwar, Miroslaw/0000-0002-9025-6717; Nora, David/0000-0002-1133-7368; Masjedi, Mansoor/0000-0001-6175-9…
SENTIRE BENE PER ALLENARE LA MENTE
L’ipoacusia negli anziani rappresenta un fattore in grado di contribuire alla compromissione delle facoltà cognitive. I deficit delle funzioni sensitive, diminuendo la riserva funzionale di ogni individuo, rendono il soggetto anziano ancora più esposto all’insorgenza e alla progressione del decadimento cognitivo; è stato dimostrato come le persone affette da sordità di grado lieve, mode-rato e grave abbiano rispettivamente una possibilità di 2, 3 e 5 volte maggiore di sviluppare un deterioramento delle funzioni cognitive rispetto a soggetti normoudenti. Nell’ambito del nostro ambulatorio C.D.C.D., ex U.V.A. n°6, durante quest’anno accademico 2015-2016 abbiamo avuto l’occasione di essere i r…