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Sidoti E
La cura educativa e la professionalità pedagogica
Il testo propone una lettura pedagogica della cura educativa interpretata come "aver cura" dell'altro perchè l'altro impari ad avere cura di sè
la comunicazione efficace nei processi di cura
La dimensione della cura di sè e dell'altro richiama competenze comunicative relazionali ed empatiche indispensabili affinchè il rapporto di cura diventi formativo
Corresponsabilità educativa nei servizi 0-6. La percezione di genitori e insegnanti.
The 0-6 years integrated education service has opened new perspectives on parental participation and the forms in which it can be developed and put into practice. This paper intends to offer a theoretical framework relating to the role of families and the participation in the context of education services, based on a dialogue between family and education services. Through a survey conducted in the city of Palermo, some indications are proposed with respect to ways of improving the school-family co-education synergy, suggesting some good practices for a constructive and mutually responsible alliance.
Corpo, movimento ed educazione. Percorsi educativi attraverso lo sport
Il valore educativo e sociale del movimento è riconosciuto e promosso a livello internazionale e si accompagna ad una nuova cultura del concetto di salute che conduce a considerare come sport una pluralità di pratiche motorie utile a ripensarlo anche come modalità educativa con cui il soggetto dovrebbe vivere il proprio tempo libero (Farinelli, 2005; Isidori & Fraile, 2008). Lo sport «incide nella formazione di una personalità armonica ed equilibrata, con una funzione modellante e interattiva che si espande anche oltre i tradizionali obiettivi» (Sibilio, 2005, p. 21) e pone le basi per un'apertura a valori quali la dimensione della relazionalità e della realizzazione.
Corpo ed educazione alimentare
La storia della pedagogia presenta molti riferimenti all’alimentazione e al cibo come elementi fondamentali dell’educazione. Nella Grecia antica il compito dell’insegnante specializzato di ginnastica era quello di occuparsi anche del cibo, fungendo da esperto e consulente per l’alimentazione e per la cura del corpo in vista della preparazione per gli esercizi fisici (Fullat, 2002). L’educazione alimentare costituisce, dunque, un’area specifica della ricerca educativa, e ha sempre trovato e continua a trovare una sua collocazione in progetti, iniziative didattiche, ricerche- intervento soprattutto in ambito scolastico.
L’educatore socio-pedagogico nei contesti scolastici per un agire inclusivo
This work aims to reflect on the figure of the social educator, starting from the idea that over time has laboriously matured at a cultural level. In this context, the contribution aims to trace the specific professional, theoretical and practical, of the social educator and the pedagogist and the transversal skills necessary for the design of an inclusive educational action, especially in secondary schools. The DL 65/2017 highlights the importance of specific professional skills, essential to qualify with scientific foundation educational interventions in the different areas of services to the person, in all stages of his life
L’operatore delle relazioni di aiuto tra comportamento prosociale, altruismo ed empatia.In M. Garro (a cura di). Psicologia e interventi educativi. Trasversalità, contesti e relazioni.
Il comportamento prosociale è una tematica che si pone al centro del percorso formativo degli educatori di comunità, il cui profilo professionale mira alla promozione e all’incoraggiamento degli aspetti positivi negli individui e nei gruppi, implicando l’eliminazione dei comportamenti sociali indesiderati. Ma come educa in tal senso? E, soprattutto, quali motivazioni supportano il suo intervento? È necessario soffermarsi su quest’ultimo aspetto perché, come afferma Titta (2018), «È interessante non dimenticare che tale attività, fino a pochi decenni fa, era legata allo spirito di carità di religiosi e del mondo cattolico in generale, quindi a dei valori ideologici morali e spirituali di un …
La lettura ad alta voce per favorire lo sviluppo cognitivo ed emotivo del bambino
L’esposizione precoce a pratiche di lettura ad alta voce rappresenta uno strumento fondamentale per lo sviluppo di facoltà cognitive, emotive e psi-cologiche già nella prima infanzia. La lettura ad alta voce è una pratica che se utilizzata fin dalla primissima infanzia è in grado di modellare il cer-vello sviluppando maggiormente circuiti cere-brali che supportano le abilità narrative. Nume-rose ricerche hanno evidenziato come la lettura ad alta voce già dal primo anno di vita favorisca lo sviluppo cognitivo ed emotivo del bambino e faciliti la costruzione di un rapporto positivo tra genitori e figli. La famiglia, pertanto, ha il compi-to principale di promuovere occasioni di lettura ad alt…
Relazione educativa e comunicazione efficace
La costruzione di una relazione di buona qualità presuppone una modalità di rapporto nel quale entrambi le parti siano consapevoli e disposti a costruire insieme qualcosa, “mettendo in comune” informazioni, pensieri, esperienze, conoscenze, pur tenendo conto dei rispettivi ruoli e responsabilità. Una relazione educativa richiede lo sviluppo di capacità comunicative espresse nella comunicazione interpersonale, che costituiscono prerequisiti della massima importanza per l'adattamento del soggetto. La relazione educativa, per attuarsi in profondità, richiede l’attivazione di una comunicazione adeguata e corretta per cui “Il fallimento di una relazione è quasi sempre un fallimento di comunicazi…
Educare alla corporeità a scuola
In ambito educativo, il corpo viene considerato un importante elemento attraverso cui l’individuo costruisce il suo modo di essere e impara ad abitare e conoscere il mondo (Gamelli, 2019). Dal momento che il corpo è ciò che ci mette in relazione con noi stessi, con gli altri e col mondo, diviene fondamentale che la scuola focalizzi il proprio intervento didattico con l’intenzionalità pedagogica e formativa di valorizzare la corporeità invece di limitarla attraverso una didattica scolastica mortificante e inibente (Collacchioni, 2016). L’educazione al corpo e al movimento, soprattutto nella Scuola Primaria, dovrebbe costituire una “componente strutturale e ineliminabile del più generale proc…
Educare al prendersi cura: l'educazione terapeutica del paziente
La formazione di educatori e pedagogisti deve essere orientata alla conoscenza e alla cura di sè per aiutare l'altro a prendere consapevolezza e assumersi la responsabilità delle proprie cure
Verso una nuova cultura di Bildung: l’approccio biografico-narrativo come metodologia formativa
Teoria e prassi, azione e riflessione, oggetto e soggetto, cura d’altri e cura di sé, sono i pilastri di una pedagogia volta alla Bildung intesa come tensione spirituale dell’io e coscienza di una crescita interiore cui ogni uomo può e deve elevarsi alla sua vera condizione umana. Questo lavoro si divide in due parti: la prima parte è volta a delineare una ricostruzione storica del concetto di Bildung, soffermandosi principalmente sul senso e sul significato che Edith Stein ha offerto al mondo della pedagogia; nella seconda parte del lavoro, si vuole identificare l’importanza di adottare la tecnica riflessiva della narrazione autobiografica per far emergere la validità che essa possiede nel…
THE IMPACT OF THE PANDEMIC ON QUALITY OF LIFE
This paper aims to highlight how the situation related to the spread of Covid-19 infection has disrupted the lives of all citizens, changing their lifestyles. A year ago, the World Health Organisation declared the spread of the virus, which established the start of the pandemic. This situation has had major repercussions on people’s lives, affecting not only their mental and physical wellbeing but also brought about various effects of social isolation. Social distancing has forced people to change their habits and experiment with new ways of working, going to school and relating to each other. New technologies have proved very useful in this respect, as they have been able to make people fe…
La pratica riflessiva nella formazione degli insegnanti
All’inizio del XX secolo, John Dewey introdusse il concetto di riflessione in campo pedagogico e, da allora, il suo lavoro ha rappresentato un punto fermo per gli studi successivi sulla professionalità docente. Nella società della conoscenza è, infatti, riconosciuta una relazione circolare nel processo d’insegnamento tra la progettazione didattica e la formazione dei docenti, sia iniziale che in servizio. La società della conoscenza richiede, pertanto, di aggiungere a un sapere prettamente teorico o tecnico, un sapere prassico, capace di analizzare e comprendere le esperienze singolari che si stanno vivendo e di decidere quali azioni mettere in atto.
Emozioni e salute. Prendersi cura di sé attraverso l’educazione emotiva
Contributi di rilievo evidenziano la connessione tra vita biologica, vita emotiva e sistema immunitario, a loro volta collegati a variabili socio-ambientali e comportamentali (Pert, 2016). È stato evidenziato che interventi proposti sul piano emotivo presentano effetti significativi nel potenziare le difese immunitarie. Numerosi studi hanno dimostrato che un completo benessere psicofisico è dato dalla capacità della persona di trovare un equilibrio tra stati emotivi positivi e negativi (Fonagy 2001; Taylor, Bagby, Parker, 1997).