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G. Montali
La fortuna del capitello ionico nella Gortina imperiale: i modelli microasiatici e le rielaborazioni in marmo grigio locale
Le indagini archeologiche nella città di Gortina hanno riportato in luce alcuni capitelli ionici di modello microasiatico in marmo importato, databili alla seconda metà del II sec. d.C., ma anche un gran numero di capitelli ionici in marmo grigio locale, con ogni evidenza prodotti in loco tra la fine del II e gli inizi del III sec. d.C. Si tratta di membrature riutilizzate in edifici più tardi e spesso reimpiegate come materiale da costruzione o rifunzionalizzate in vari modi. La loro relativa abbondanza, per alcuni versi insolita, testimonia non solo la peculiare fortuna del tipo nella capitale cretese, ma anche la grande attività degli atelier di scalpellini locali, almeno a partire dalla…
Per un corpus dei marchi di cava punici e neopunici nell’edilizia della Tunisia. Prime note
Le ricerche avviate in Tripolitania (Leptis Magna e Sabratha) sulla tradizione edilizia locale esaminata attraverso i marchi di cava punici e neopunici hanno coinvolto altre regioni del Mediterraneo e più recentemente alcuni siti archeologici della Tunisia. Nel corso delle due prime campagne (2017, 2018) l’interesse si è concentrato sulle aree archeologiche di Cartagine e su alcuni siti di Capo Bon. Ci si propone di redigere un corpus dei marchi di cava, scarsamente documentati o inediti, al fine di incrementare il repertorio oggi noto e di porlo in relazione alle tecniche costruttive di tradizione punica. Presentiamo una breve rassegna della documentazione epigrafica raccolta e una sintesi…
Elementi di un modellino architettonico in pietra dal Santuario di Contrada Mango a Segesta
Nel 1957, in occasione di una campagna di scavo in Contrada Mango di Segesta, Vincenzo Tusa rinvenne due frammenti litici di membrature architettoniche miniaturistiche, appartenenti ad un fregio dorico e ad una cornice, parimenti dorica. In questa sede, oltre a proporre un’analisi dettagliata dei due frammenti, si cercherà di avanzare alcune ipotesi sul contesto della loro realizzazione, sulla loro funzione e sull’eventuale monumento di riferimento, con una rapida disamina della problematica legata ai paradeigmata architettonici nell’antichità. In 1957, during an excavation campaign in Contrada Mango of Segesta, Vincenzo Tusa found two lithic fragments of miniaturistic architectural element…