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AUTHOR

Marta Barbaro

La lascivia delle parole. Beccadelli, Bracciolini e il dibattito sull’Hermaphroditus

La questione della lingua è un nodo centrale del dibattito umanistico del Quattrocento, che si articola principalmente nel «duplice problema dei rapporti fra latino e volgare, e del livello e dei modelli stilistici e lessicali cui la lingua letteraria latina doveva adeguarsi» (Pittaluga, 1995). Il presente saggio affronta la questione ripercorrendo la vivace discussione sollevata nel 1426 dalla pubblicazione dell’irriverente opera del Panormita. In un momento estremamente ricettivo e dinamico dell’umanesimo italiano, gli epigrammi impudichi dell’Hermaphroditus sollevavano la questione dell’imitazione della poesia giocosa e dei generi minori della letteratura antica – oscurati durante il Med…

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Recensione a Christopher S. Celenza, Il Rinascimento perduto. La letteratura latina nella cultura italiana del Quattrocento

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I POETI-SALTIMBANCHI E LE MASCHERE DI ALDO PALAZZESCHI

Questo studio propone un percorso attraverso le diverse maschere clownesche a cui poeti e scrittori, tra Ottocento e Novecento, hanno affidato la rappresentazione simbolica dell’atto poetico. Se l’estraneità, la diversità esibita, l’appartenenza ad una dimensione altra, codificate allegoricamente dal travestimento, dal costume e dal trucco, sono tratti comuni alle molte figure di poeti-saltimbanchi, la simbologia cromatica e corporea si presta ad interpretare un atteggiamento esistenziale, epistemologico e poetico ogni volta diverso. La presente ricerca individua una differenza sostanziale fra la mitopoiesi ottocentesca e le risimbolizzazioni novecentesche, legate alla scelta da parte del p…

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Processi cognitivi e competenze pragmatiche del tradurre

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La parola plurale. "Ero(s)diade" di Antonino Contiliano

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«Alcesti non è più Alcesti». La tragedia secondo Alberto Savinio

A partire dai suoi precursori ottocenteschi, la cultura moderna ha elaborato una visione in negati- vo del tragico, insistendo sul tema della ‘morte della tragedia’ e dell’inattualità del genere tragico. La visione problematica e relativistica del mondo, che caratterizza larga parte delle esperienze no- vecentesche, nega infatti le ragioni del conflitto fra uomo e dio, fra uomo e cosmo, ed erode nel profondo le fondamenta gnoseologiche, etiche ed estetiche su cui si fondava il dramma classico. In questo contesto, le tragedie di Alberto Savinio, scritte nell’immediato secondo dopoguerra, offro- no un punto di osservazione estremamente interessante, proprio perché tematizzano all’interno del …

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Il «familiare» altrove di Alberto Savinio

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Le cose sulla Via delle cento stelle. L’ultimo congedo poetico di Aldo Palazzeschi

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L’Italia e i suoi cattivi maestri nella riflessione di Borgese esule

Il tema dell’identità italiana domina la riflessione di Borgese durante tutto il suo percorso artistico e intellettuale; come una traccia sotterranea si scorge in filigrana attraverso tutte le opere, siano esse esplicitamente politiche o letterarie, legate a questioni di carattere generale o alla formulazione del giudizio particolare su un’opera o un autore. La necessità di interrogarsi sulle radici della nazione è sollecitata da ragioni e urgenze diverse e s’impone ogni volta che l’autore è chiamato a compiere scelte culturali o politiche, che riguardano l’Italia o le sue relazioni diplomatiche con ’estero – con la Germania, con la Francia o con la Jugoslavia.

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“Ad levationem animi”. La virtù terapeutica delle facezie

Nel De Sermone Giovanni Pontano afferma che i racconti, proprio perché provocano naturalmente piacere, «calmano l’animo in modo straordinario e si potrebbe dire che lo lavino in un bagno quando è stanco e sporco di sudore e lo asciughino dopo averlo lavato». Pontano formalizza sul piano teorico l’idea boccacciana della narrazione come farmaco, rivalutando in particolare la funzione del racconto comico e delle «cosiddette facezie» come forma di svago e di salutare esercizio dell’otium. Nell’ottica dell’umanista, per cui l’humanitas consiste innanzitutto nel legame sociale istituito dalla parola, il narrare diventa una virtù, la facetudo, capace di rigenerare l’animo dalle fatiche e dagli aff…

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La rivista «Il Verri» e la questione dello sperimentalismo

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Il saltimbanco di Palazzeschi: dalla coscienza infelice alla fiera carnevalesca

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Le Confabulationes di Poggio e il «palcoscenico» della Curia

Il saggio prende in esame la struttura e l’organizzazione retorica del Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, avanzando alcune ipotesi sul progetto narrativo dell’autore alla luce delle modifiche apportate nelle diverse fasi redazionali del libro. L’accento viene posto sulla costruzione di una cornice dialogica, che coordina le singole pièce narrative e riconduce l’atto del narrare alle conversazioni del circolo umanistico della Curia pontificia. Da un lato, Poggio recupera il modello della «lieta brigata» del Decameron, adattandolo al nuovo contesto della "confabulatio" umanistica; dall’altro, approfondisce la dimensione comica e scenica dello scambio verbale, istituendo uno stretto rappo…

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Intersezioni. Percorsi attraverso i saperi. Il mercante

"Intersezioni. Percorsi attraverso i saperi" sono dei percorsi interdisciplinari inseriti nel "Nuovo manuale di letteratura" di Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese, che vengono introdotti per potenziare il lavoro di preparazione in vista dell'esame di Stato della Scuola Secondaria di 2° grado. Tali percorsi intrecciano testi letterari e non letterari (compresi documenti iconografici e fotografici) e forniscono dei laboratori di scrittura per la produzione del saggio breve, del tema storico o di ordine generale. In particolare, questo percorso è dedicato alla figura del mercante nel Medioevo e nel Rinascimento.

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Il falso «sembiante» degli ipocriti. Lettura di Inferno, canto XXIII

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"Golia, marcia del fascismo". Politica e letteratura nell’utopia universalista di Giuseppe Antonio Borgese

Giuseppe Antonio Borgese (Polizzi Generosa 1882 – Fiesole 1952), émigrés in the United States to escape fascist intimidations, during 1934 and 1935 devotes himself to the writing of an historical and political essay about the rise of fascism in Italy. "Goliath, the March of Fascism", published in 1937 in English language by Viking Press of New York, has indeed the main purpose of calling the attention of the Italian and International public opinion about the moral and political decadence of the Mussolini era. This article provides a deep analysis of Goliath, both from a thematic and ideological perspective, aiming to focus the correspondences between the exile’s book and the intellectual’s …

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Culti solari fra le pagine di «Poesia». Federico De Maria e Aldo Palazzeschi: due contraddittori esempi di poesia futurista

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La Grecia “tragica” di Alberto Savinio

La riflessione sul tragico ha un ruolo centrale nel pensiero di Alberto Savinio e accompagna l’intero svolgimento del suo percorso intellettuale e artistico. Non solo Savinio torna più volte a esaminare sul piano estetico-filosofico le categorie di «dramma» e di «tragedia» – partendo naturalmente dall’analisi della tragedia greca, e associandovi la lettura di Vico, Leopardi, Schopenhauer, Nietzsche, Spengler e Freud – ma esse divengono anche elementi fondanti di una personale poetica, che nel corso degli anni va continuamente ridisegnando se stessa: dall’arte metafisica, che al tempo di «Valori plastici» si delinea come sola forma artistica capace di far rivivere lo «spirito tragico» propri…

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Tragedia dell’Infanzia di Alberto Savinio: l’addio agli Argonauti e la formazione di un artista

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«… tanquam in scena, recitatae sunt». Dimensione narrativa e scenica nelle "Facetiae" di Poggio Bracciolini

Nella “Conclusione” al “Liber facetiarum”, Poggio Bracciolini ricorda il luogo in cui «come su un palcoscenico» molte delle sue facezie sono state recitate; si tratta del “Bugiale”, una stanza appartata del palazzo apostolico, dove sin dall’epoca di papa Martino V i segretari si riunivano per chiacchierare dei discorsi più vari. La presente comunicazione intende dimostrare che le riunioni dei curiali costituiscono una sorta di cornice, che da un lato coordina le varie pièce narrative, dall’altro crea uno spazio letterario fittizio, entro il quale giustificare le infrazioni al codice linguistico ed etico. L’estrema varietà della materia trova, pertanto, una qualche unità su un piano intradie…

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La rivista “il verri” fra cultura militante e cultura accademica

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La luna di Lucio Piccolo e i suoi funerali

Negli anni delle missioni spaziali e nell’imminenza dello sbarco dell’uomo sulla luna, Lucio Piccolo pubblica sulla rivista di Pasolini, «Nuovi Argomenti», "L’esequie della luna", una sorta di racconto fantastico in cui si narra della morte della luna e del suo seppellimento. L’opera, che difficilmente può essere ascritta a un genere particolare, per la contaminazione del discorso narrativo con quello teatrale e lirico, s’interroga sulle conseguenze della deflagrazione del mito lunare e sulla posizione dell’arte nel rapporto fra umano ed extraumano. // In the years of the spatial missions and in the imminence of the landing of the man on the moon, Lucio Piccolo publishes on Pasolini’s revie…

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Intersezioni. Percorsi attraverso i saperi. Stato e potere

"Intersezioni. Percorsi attraverso i saperi" sono dei percorsi interdisciplinari inseriti nel "Nuovo manuale di letteratura" di Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese, che vengono introdotti per potenziare il lavoro di preparazione in vista dell'esame di Stato della Scuola Secondaria di 2° grado. Tali percorsi intrecciano testi letterari e non letterari (compresi documenti iconografici e fotografici) e forniscono dei laboratori di scrittura per la produzione del saggio breve, del tema storico o di ordine generale. In particolare, questo percorso è dedicato all'idea di potere e alla concezione dello Stato nel Medioevo e nel Rinascimento fino alla nascita dello Stato moderno.

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Intersezioni. Percorsi attraverso i saperi. Scienza ed etica

"Intersezioni. Percorsi attraverso i saperi" sono dei percorsi interdisciplinari inseriti nel "Nuovo manuale di letteratura" di Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese, che vengono introdotti per potenziare il lavoro di preparazione in vista dell'esame di Stato della Scuola Secondaria di 2° grado. Tali percorsi intrecciano testi letterari e non letterari (compresi documenti iconografici e fotografici) e forniscono dei laboratori di scrittura per la produzione del saggio breve, del tema storico o di ordine generale. In particolare, questo percorso è dedicato al rapporto fra scienza, filosofia e morale nel periodo compreso fra la Rivoluzione copernicana (e la nascita della scienza moderna nel …

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Intersezioni. Percorsi attraverso i saperi. Lavoro e diritti sociali

"Intersezioni. Percorsi attraverso i saperi" sono dei percorsi interdisciplinari inseriti nel "Nuovo manuale di letteratura" di Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese, che vengono introdotti per potenziare il lavoro di preparazione in vista dell'esame di Stato della Scuola Secondaria di 2° grado. Tali percorsi intrecciano testi letterari e non letterari (compresi documenti iconografici e fotografici) e forniscono dei laboratori di scrittura per la produzione del saggio breve, del tema storico o di ordine generale. In particolare, questo percorso è dedicato al tema del lavoro e dei diritti sociali dall'Ottocento all'età post-industriale

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"Rubè”: il romanzo come confessione nazionale e individuale

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Plumelia

Il volume presenta in sintesi -anche attraverso l'apporto di immagini fotografiche, alcuni aspetti relativi alle vicende letterarie di Lucio Piccolo.

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Modalità teatrali nelle Confabulationes di Poggio Bracciolini

In un epistola del 1426 indirizzata ad Antonio Panormita, Poggio Bracciolini commenta la lettura dell’Hermphroditus e ne loda la «iucunditatem carminis, iocos et sales» in essa contenuti, elogiando l’amico per aver trattato argomenti tanto impudichi in maniera così elegante e composta; e aggiunge: «ita multa exprimi turpiuscula, ut non enarrari sed agi videantur, neque ficta a te iocandi causa, ut exstimo, sed acta extimari possint». Prendendo spunto da questa notazione poggiana in merito al rapporto fra diegesi e mimesi nella scrittura del Panormita, il saggio si propone di mettere in evidenza le modalità teatrali con cui Poggio costruisce il proprio Liber facetiarum. La ricerca della teat…

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Se l’avanguardia gioca con la rete

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